Testa e gambe alla partita con l'Empoli: la Salernitana è concentrata sul big match del Castellani, senza lasciarsi distrarre dalle vicende verificatesi in casa dei toscani nelle ultime ore. Castori tiene sulla corda il gruppo, ben consapevole dell'importanza della posta in palio nel match in casa della neocapolista. La squadra granata è all'opera già da diversi giorni per preparare il match con i toscani. Se non ci saranno novità sostanziali dal mercato, l'unico volto nuovo in campo sarà Coulibaly ed il tecnico granata sta valutando l'opportunità di optare per un più accorto 3-5-2.
In difesa potrebbe così tornare titolare Mantovani, affiancato da Aya e Gyomber. Sulle corsie laterali Lopez e Casasola. In mediana, senza Di Tacchio e Capezzi squalificati, sarà gettato nella mischia il centrocampista appena arrivato dall'Udinese, con Schiavone ed uno tra Anderson e Cicerelli. In avanti spazio a Djuric e Tutino.
Sul fronte opposto, l'Empoli è reduce dalla sconfitta rimediata negli Ottavi di Coppa ieri a Napoli. A turbare il match dei toscani la notizia dell'isolamento a cui si sono dovuti sottoporre cinque tesserati, di cui l'allenatore Dionisi e tre giocatori (Mancuso, Zurkowski e Pirrello). Questo gruppo è stato posto in isolamento domiciliare perché solo ieri le autorità sanitarie hanno comunicato che sul volo di ritorno dalla trasferta di Cosenza, Lamezia-Bologna, preso lunedì 4 gennaio dall'Empoli, c'era una persona positiva. I nomi dei contatti stretti, ossia le persone vicini al positivo, sono stati resi noti, quindi, ieri. Nonostante i tamponi negativi delle ultime ore, i cinque resteranno per ora in isolamento, come confermato dall'allenatore in seconda dei toscani Paolo Cozzi, ieri sera dopo la partita di Napoli. Il resto della squadra, intanto, si concentra sulla Salernitana. Gli equilibri in vetta possono essere stravolti nell'arco di poco tempo ed anche la squadra di Dionisi ne è ben consapevole: «In casa abbiamo reso di meno finora – dice Nedim Bajrami – ma ora dovremo giocare “da Empoli”».