Salernitana: Nicola recupera Vilhena e testa Lovato

Buone notizie dall’infermeria per mister Nicola. Tonny Vilhena è rientrato in gruppo e la sua presenza nella gara col Milan non è in dubbio. Di conseguenza, contro i campioni d’Italia in carica, il tecnico granata confermerà lo spartito tattico abituale, ma con alcune leggere modifiche. La prima è rappresentata proprio dal raggio d’azione del mancino olandese che, rispetto alle precedenti uscite, avrà maggiore libertà di movimento e potrà provare ad incidere tra le linee, a ridosso delle due punte, con Coulibaly e Bohinen che saranno chiamati a guardargli le spalle.
Per il resto, rispetto alle indicazioni dei giorni scorsi non dovrebbero esserci particolari novità nell’undici base. A questo punto, l’unico ballottaggio concreto riguarda il braccetto di destra in difesa: nelle prove di ieri all’Arechi, il tecnico piemontese spesso e volentieri ha sollecitato Lovato e non è escluso che l’ex Cagliari, un po’ a sorpresa, possa essere preferito a Daniliuc e Bronn (chissà che l’allenatore della Salernitana non stia già ragionando, almeno in minima parte, sul doppio impegno ravvicinato, visto che domenica il team dell’ippocampo dovrà poi vedersela col Torino).
Ricapitolando, davanti all’esordiente Ochoa dovrebbero giocare Lovato, Radovanovic e Fazio; Sambia, al debutto dal primo minuto, e Bradaric agiranno sulle corsie laterali; Coulibaly, Bohinen e un Vilhena libero di sganciarsi in avanti giostreranno a centrocampo; le punte saranno Dia e Piatek.
A gara in corso Nicola potrebbe sperimentare la soluzione tridente, provata nei giorni scorsi, con Bonazzoli che scalpita. L’ex Samp lo scorso anno fu assoluto protagonista nel match col Milan, che segnò l’avvio dell’avventura sulla panchina granata di Davide Nicola.