La Salernitana saluta anche Jimenez, trasferitosi al Catania nell’ambito dell’affare Tello, e così il diesse Petrachi continua nell’opera di sfoltimento della rosa e di alleggerimento del monte ingaggi. Il diesse granata attende il placet da parte della proprietà per condurre in porto le operazioni in entrata necessarie al fine di far compiere il salto di qualità alla rosa e di consentire a mister Martusciello di lavorare con un gruppo completo e competitivo.
Alla chiusura delle liste di trasferimento mancano solo 12 giorni. Se è vero che restano da piazzare alcuni dei protagonisti della scorsa sfortunata stagione (per Bradaric si tratta coi Glasgow Rangers, su Daniliuc restano vigili Torino e Salisburgo, si cercano acquirenti per Sambia, Bronn, Maggiore, Legowski, Valencia e Simy), è innegabile pure che a questa squadra serva come il pane un centravanti.
Petrachi ha anticipato la concorrenza per Joao Pedro, svincolatosi dal Fenerbahçe, ma senza l’ok di Iervolino l’operazione rischia di saltare (Genoa, Verona, Bari e Palermo si sono fatte vive col suo entourage). Antiste, Favilli, Charpentier e Lapadula sono le principali alternative, ma dipende sempre da quello che vorrà fare la società. Oltre a Soriano, servono sicuramente un altro paio di innesti in mediana (Maita continua ad essere un nome “caldo”). Andrà ingaggiato un difensore esperto (Petrachi potrebbe riprovarci per lo svincolato Ferrari) e andranno individuati un altro paio di giovani (un centrale e un mancino) per rimpolpare il reparto.
Prima della chiusura del mercato, la Salernitana sfiderà Sudtirol (in trasferta) e Sampdoria (in casa) e l’obiettivo di Petrachi è quello di non ridursi alle ultime ore per completare le operazioni (in entrata ed in uscita).
Dopo aver assicurato introiti per circa 19 milioni di euro (e un altro bel gruzzolo arriverà a fine campionato con gli obblighi di riscatto previsti per alcuni prestiti) e soprattutto dopo aver tagliato il monte ingaggi di circa 12 milioni di euro, il dirigente granata spera ora di poter operare con un pizzico di libertà in più per gli ultimi acquisti della campagna estiva.