La Salernitana si prepara per la sfida di Cremona. Per il terzo impegno ravvicinato in trasferta (inframezzato dal pareggio casalingo con la Spal), Castori potrebbe attingere maggiormente dalla panchina per cercare di disporre di forze fresche in campo e, magari, anche di un po' più di imprevedibilità dal punto di vista offensivo. Sia a Reggio Emilia che con gli estensi, infatti, l'attacco granata è rimasto a bocca asciutta. E' vero che nel calcio praticato da Castori conta innanzitutto non incassare gol (operazione riuscita nelle ultime tre gare in cui la porta è stata difesa da Adamonis) ma il team dell'ippocampo deve cercare anche di risultare più incisivo nella metà campo avversaria, se vuole puntare con decisione alle prime posizioni della classifica.
In casa dei grigiorossi potrebbero scivolare in panchina Veseli, Jaroszynski, Kiyine e Djuric. Tra i pali, nonostante il recupero di Belec, il giovane portiere lituano potrebbe essere riconfermato. In difesa si rivedrà Mantovani, che ha saltato le ultime due gare. Kupisz e Casasola sono in ballottaggio per il posto sull'out di destra, mentre su quello opposto potrebbe disimpegnarsi uno tra Durmisi e Cicerelli. In mezzo al campo si registrerà il rientro tra i titolari di Capezzi. In avanti, invece, il partner di Tutino potrebbe essere Gondo. Rischia di rimanere nuovamente fuori dall'undici titolare Anderson che pure, con la sua imprevedibilità, era riuscito a scompaginare i piani difensivi della Spal.
Allo stadio Zini la Salernitana cercherà di prolungare la sua serie positiva, che dura da otto turni: nel mirino dei granata c'è la striscia di 12 risultati utili di fila targata Bollini. Ma, soprattutto, da parte della truppa di Castori c'è la voglia di recuperare il terreno perduto anche a causa dei tre errori dal dischetto, pagati a caro prezzo.
