Salernitana – Pro Vercelli nel deserto dell’Arechi

Redazione

Salernitana – Pro Vercelli si giocherà nel deserto dell’Arechi. Prevendita fiacca, ambiente deluso dai risultati negativi società distante nonostante la presenza di Marco Mezzaroma in città in queste ore. Serve la svolta in casa granata in una sfida che ha assunto i contorni dello spareggio salvezza. Se pariamo in questi termini di Salernitana – Pro Vercelli bisogna anche aggiungere che i proclami della proprietà: faremo meglio della passata stagione sono rimasti sogni nel cassetto. Altro che obiettivi ambiziosi. I sette punti in sette gare sotto la gestione Colantuono non hanno prodotto cambi di passo. La classifica è sempre incerta con la squadra che ristagna tra la zona rossa, per non retrocedere e l’ottavo posto utile per gli spareggi promozione. Un match che suona quasi come un’ultima chiamata per tenere quantomeno a minima distanza la zona che scotta. Viceversa, i granata sarebbero risucchiati nelle sabbie mobili della bassa classifica Non sarà facile domani per Bocalon e soci scardinare la difesa ospite. Grassadonia è un buon allenatore e ci terrà a fare bene nello stadio che lo ha visto calciatore e allenatore della Salernitana. Domani ci sarà bisogno di una super prestazione anche per superare il silenzio sugli spalti. Gli ultras della Curva – ce ne occuperemo dopo – hanno annunciato un minuto di silenzio per ogni Daspo ricevuto dai tifosi granata a Palermo. Un primo tempo senza audio dove le uniche voci saranno quelle dei 22 in campo. Colantuono ha chiesto alla squadra di essere propositiva e cinica sotto porta, ha studiato a fondo l’avversario di turno e sa bene che Grassadonia ama far giocare molto di movimento le sue formazioni. Il tecnico della Pro Vercelli dal canto suo deve fare i conti con numerosissime assenze che potrebbero costringerlo anche a rivedere qualcosa nel suo assetto tattico. In questo clima, tutt’altro che facile la Salernitna dovrà tornare a vincere all’Arechi. Finora lo stadio amico lo è stato fino ad un certo punto. Tante le occasioni perse dai granata nell’impianto di via Allende. A Schiavi e soci tocca anche riconquistare il fattore campo. Solo le vittorie sono il mastice più adeguato per tenere unite le varie componenti per fare bene nel calcio https://www.youtube.com/watch?v=O4ZwP_HB2q4

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