Salernitana: prove di 3-4-1-2, Bollini aspetta Rosina

Redazione

Tornata al lavoro già ieri in vista della prima sfida del 2017, domenica all’Arechi contro lo Spezia, la Salernitana è impegnata nella doppia seduta al campo Volpe. Mister Bollini ha accolto il primo dei nuovi acquisti, l’estremo difensore Gomis, poi si è messo all’opera per preparare la sua squadra al primo impegno del girone di ritorno, non prima di aver scambiato qualche parola con gli altri portieri della rosa, Terracciano e Liverani in particolare. E’ evidente che uno dei due potrebbe lasciare la casacca granata, dopo l’arrivo del giovane ma esperto portiere prossimo a vestire la maglia da titolare. Per quanto riguarda il prossimo match, Bollini ha continuato a lavorare sul modulo che la Salernitana adotterà in quest’inizio di 2017, il 3-4-1-2, soluzione tattica che permette di sfruttare al meglio il potenziale offensivo dei granata. L’impiego, ma soprattutto l’efficacia, di tale sistema di gioco dipende dalla presenza in campo di Rosina che è in fase di recupero, ma anche stamani dopo aver effettuato la prima parte di allenamento, non ha poi disputato la partitella. Bollini sulla trequarti, alle spalle di Coda e Donnarumma, ha provato con insistenza Ronaldo e sabato scorso nell’amichevole contro il Valentino Mazzola anche Joao Silva, ma è chiaro che l’allenatore spera nel pieno recupero di Rosina. Per il resto, la difesa a tre sarà composta da Perico, Bernardini e Tuia, mentre a centrocampo in mediana agiranno Della Rocca e Busellato, sugli esterni Improta a destra e Vitale a sinistra. Potrebbe essere questa, dunque, in linea di massima la formazione alla quale Bollini si affiderà per affrontare la prima di ritorno tra le mura amiche, anche se il tecnico ha ancora diversi giorni ha disposizione per studiare qualche soluzione alternativa.

foto ussalernitana1919.it

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