Ritorno in gruppo, cambio di procuratore e nuova convocazione in nazionale in vista. Per Alessandro Rossi è un periodo particolarmente intenso. Dopo l’infortunio al ginocchio rimediato nella sfida tra l’Under 21 della B Italia e la sua nazionale Under 20 andata in scena un mese fa a Frosinone, l’attaccante di proprietà della Lazio dall’inizio della settimana è finalmente tornato in gruppo. Il buon momento di forma di Bocalon e la necessità di preservarlo da fastidiose ricadute dovrebbero far sì che il bomber di Viterbo parta dalla panchina nella gara di sabato… a Frosinone. Corsi e ricorsi storici. Rossi tornerà a disposizione proprio per la gara dello stadio Stirpe, laddove cioè si è infortunato. Nel frattempo, stamattina la Supporter Management di Donato Di Campli ha annunciato di aver assunto la procura del calciatore in forza alla Salernitana e di proprietà della Lazio (che gli ha fatto firmare un contratto fino al 2020 prima di spedirlo in prestito ai granata e che già a gennaio dello scorso anno lo ha fatto esordire in massima serie). Assistito in passato da Fabio Guardabasso e Giuseppe Marzotto, Rossi sarà ora seguito dall’ex manager di Verratti che, di recente, ha portato in Serie A il gioiellino dell’Ascoli Orsolini (ingaggiato dalla Juventus, che lo ha poi girato prima all’Atalanta e poi al Bologna per farlo maturare). Per Di Campli il futuro di Rossi è in massima serie, anche perchè l’agente è convinto che l’attaccante scuola Lazio abbia ampi margini di miglioramento ed abbia fin qui solo fatto intravedere tutto quello che è il suo potenziale. Intanto lo staff della nazionale Under 20 azzurra segue con attenzione i progressi di Rossi, che è stato messo in preallarme in vista dei prossimi impegni (22 marzo in Repubblica Ceca e il 27 marzo con la Svizzera ad Alessandria) validi per il Torneo 8 Nazioni e che metterebbero a rischio la sua partecipazione alla gara casalinga con il Novara di sabato prossimo. Vedremo se Rossi, appena tornato a disposizione dopo un infortunio rimediato proprio durante una partita (tra l’altro amichevole) degli azzurrini sarà risparmiato o meno.
