Un’altra tegola si abbatte sulla Salernitana e sulla difesa in particolar modo. In tarda mattinata la società granata ha reso noti i risultati degli esami effettuati ieri da Alessandro Bernardini: il centrale granata deve fare i conti con una frattura alla nona costa di destra, come evidenziato dalla radiografia costale e dovrà fermarsi per tre settimane. Anche Bernardini finisce ko a pochi giorni dall’anticipo di Parma e raggiunge gli altri elementi ancora in infermeria. Bollini infatti ha poche speranze di recuperare Tuia ed è in attesa di conoscere nel dettaglio le condizioni di Pucino. Per quanto riguarda, invece, Ricci, la risonanza magnetica a cui si è sottoposto il centrocampista, sempre ieri, ha escluso una lesione muscolare al bicipite femorale, per cui “le sue condizioni cliniche saranno valutate quotidianamente”. E’ chiaro che i problemi maggiori per il tecnico di Poggio Rusco sono concentrati nel reparto arretrato. Tra l’altro l’anticipo di venerdì sera impone ritmi di lavoro serrati alla Salernitana di Bollini alle prese con la settimana corta. Bollini inoltre deve fare sempre a meno di Gatto, che sta seguendo il personale programma di recupero, mentre Rosina e Odjer, reduci dai rispettivi infortuni, già sabato scorso contro lo Spezia erano regolarmente a disposizione. Il ghanese ha giocato l’ultima mezz’ora della partita all’Arechi, subentrando a Bocalon e si candida adesso a vestire una maglia da titolare al “Tardini”. Tutto dipende anche dalle scelte tattiche che Bollini farà per l’anticipo di venerdì sera. Il tecnico dovrà decidere se continuare con il 3-4-1-2 impiegato con lo Spezia, apportare qualche lieve modifica o tornare all’antico. In ogni caso con tre difensori attualmente out per infortunio, molto probabilmente sarà rispolverato Mantovani, a meno che non venga recuperato in tempo utile Pucino. In questo caso, si potrebbe tornare alla difesa a quattro, scalando Perico al centro al fianco di Schiavi. Se dovesse cambiare il sistema di gioco, saranno riviste anche alcune scelte a centrocampo, dove in ogni caso Kiyine dopo la prestazione offerta con lo Spezia si candida a strappare una maglia da titolare. Bollini dovrà decidere anche se confermare la coppia d’attacco Bocalon – Rodriguez o tornare al tridente offensivo, sacrificando una delle due punte per gettare nella mischia un esterno d’attacco. foto ussalernitana1919.it https://www.youtube.com/watch?v=kE_GGIbwLvY
Salernitana, si ferma anche Bernardini
101