Wlodarczyk non si allena al Mary Rosy perché è in nazionale. Torregrossa sta lavorando sodo ma è ancora alla ricerca di una condizione migliore. Con lo Spezia dovrebbe, quindi, essere ancora Simy a guidare l’attacco della Salernitana. Non solo perché le altre punte, per un motivo o per un altro, al momento non convincono appieno ma anche per meriti propri. A Palermo l’attaccante nigeriano è stato tra i migliori e Martusciello è pronto a dargli un’altra maglia da titolare. Alla partita con lo Spezia manca più di una settimana e le gerarchie potrebbero cambiare ma al momento Simy è in vantaggio sui compagni. Contro la sua ex squadra spera di essere titolare anche Verde che, finora, ha avuto un rendimento al di sotto delle aspettative, complice forse anche una collocazione tattica che non lo esalta. L’ex giocatore dello Spezia sta lavorando per essere sempre più integrato negli schemi e Martusciello punta molto su di lui. Braaf e Kallon sono in corsa per l’altra maglia da esterno. Piacevoli problemi di abbondanza in avanti, considerati anche i recuperi (molto probabili) di Tongya e Dalmonte. Il primo potrebbe tornare utile come mezzala nel 4-3-3 che Martusciello vuole capace di imporre il proprio gioco. Viaggia verso il rientro anche Maggiore (pure lui ex Spezia) ma difficilmente troverà spazio nell’undici di partenza. Dove, invece, ci sarà Bronn che ha rinunciato alla nazionale a scopo precauzionale. Le sue condizioni fisiche non preoccupano Martusciello che potrà confermare in blocco la difesa. Sempre più ai margini Valencia. Per lui potrebbe esserci una risoluzione consensuale del contratto con ritorno in Cile, al Colo-Colo.
L’attaccante nigeriano è ancora in vantaggio su Wlodarczyk e Torregrossa
Salernitana, Simy non molla il suo posto
Nessun allarme per Bronn, con lo Spezia ci sarà
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