Salernitana, squadra ancora tutta da definire

Sarebbe dovuta partire oggi la Salernitana per il ritiro di Rivisondoli. Lo farà dopodomani, iniziando a lavorare da mercoledì 10 luglio. Con quale squadra? Ad una settimana dall’inizio del calciomercato estivo non c’è stato ancora nessun acquisto. Finora ufficializzate solo tre partenze (ceduti Tchaouna e Stewart, svincolato Gyomber) ma ce ne saranno tante altre. “Fosse per me non confemerei nessuno” è la frase di Gianluca Petrachi che ha chiarito senza alcun dubbio le sue idee. In realtà qualche elemento dell’organico resterà ma la volontà del direttore sportivo è quella di rinnovare per la stragrande maggioranza un gruppo reduce da una stagione disastrosa. Petrachi vuole eliminare le scorie negative dell’anno scorso e ha avviato numerosi discorsi con agenti e direttori sportivi di altre squadre, alla ricerca di giovani interessanti e di prestiti. E’ questa la linea da seguire ha spiegato il diesse che proverà comunque a piazzare qualche colpo in entrata, dopo aver incassato risorse economiche dalle cessioni. Il primo obiettivo è Gennaro Tutino che al momento resta un sogno. Per trasformarlo in realtà servono 4-5 milioni di euro che Petrachi spera di recuperare dalle partenze. Come quella di Boulaye Dia, promesso sposo della Lazio. Da tempo c’è l’accordo tra le due società, manca ancora quello con il giocatore e i suoi agenti in una partita a scacchi con il club granata che si gioca anche sul giudizio pendente al Collegio Arbitrale. La Salernitana potrebbe incassare circa 12 milioni di euro da questa cessione ma il direttore sportivo non intende aspettare all’infinito la partenza di Dia per non bloccare il mercato in entrata. Le risorse economiche potrebbero arrivare da altre partenze. In uscita ci sono Pirola, Bradaric, Coulibaly, Lovato e tutti i giocatori che hanno mercato. Con la Lazio si ragiona per André Anderson, che potrebbe vestire per la terza volta la maglia granata, ma anche per Kamenovic e Gabriele Artistico.