Squadra che vince non si cambia. O quasi. Eccezion fatta per Kupisz, che dovrebbe rilevare lo squalificato Casasola, mister Castori a Reggio Calabria sembra intenzionato ad andare avanti sulla strada della continuità.
Al tecnico marchigiano è piaciuta la prova offerta dalla squadra nella partita vinta col Pescara e, di conseguenza, pare propenso a concedere una nuova chance agli stessi interpreti contro quella Reggina che all'esordio stagionale strappò un punto all'Arechi. I vari Tutino, Aya, Anderson, come pure gli ultimi arrivati Kiyine e Durmisi, dovrebbero dunque partire dalla panchina e, all'occorrenza, potrebbero essere chiamati in causa a gara in corso.
In partenza, però, al Granillo, nella gara valida per la prima giornata del girone di ritorno la Salernitana dovrebbe schierarsi nuovamente con il 3-5-2. Tra i pali toccherà a Belec. In difesa ci saranno nuovamente Bogdan, Gyomber e Mantovani, che hanno già regalato in tre occasioni il clean sheet al portiere sloveno. Sulle corsie laterali ci saranno Kupisz e Cicerelli che dovranno essere bravi non solo a creare la superiorità numerica nella metà campo avversaria ma anche a raddoppiare sugli esterni della squadra di Baroni, che si disimpegnerà col 4-2-3-1. La spinta sulle fasce sarà compensata dalla presenza al centro del campo di tre uomini che assicurano tanta corsa e spirito di sacrificio, ma anche inserimenti senza palla, come Coulibaly, Di Tacchio e Capezzi. In avanti dovrebbe toccare nuovamente a Gondo e Djuric.