Non ci sarà Fazio a comandare la difesa. Il “comandante” si è fermato dopo la buona prova con il Cagliari. Alla vigilia della trasferta di Genova ci sono ancora diversi punti interrogativi nell’undici di partenza, per gli uomini ma anche per il modulo. Dopo aver scelto il 4-3-2-1 al suo esordio sulla panchina granata contro il Cagliari, Pippo Inzaghi pensa anche alla difesa a tre più due esterni impegnati su tutta la fascia, pure in copertura. Potrebbe rinforzare gli ormeggi la Salernitana anche per schierarsi a specchio con il Genoa che solitamente usa il 3-5-2. È una delle ipotesi sul tavolo che prevede varie soluzioni negli interpreti. Partendo dalla difesa a tre, senza Fazio, insieme al confermato Gyomber ci saranno due tra Pirola, Lovato e Daniliuc con Mazzocchi a destra e Bradaric a sinistra chiamati a dare man forte. In avanti Dia affiancato da Ikwuemesi o Stewart. Il centrocampo a tre è comune all’altra ipotesi di modulo, quella del 4-3-2-1 con la possibile variante di un trequartista e due attaccanti. Al di là dell’assetto tattico generale, Inzaghi vuole più densità in mezzo al campo con tre elementi, ovviamente con caratteristiche diverse tra loro. La certezza è Coulibaly. Per le altre due maglie restano valide un po’ tutte le alternative. Al centro, davanti alla difesa, possibile inserimento di Legowski o Bohinen con lo spostamento di Maggiore come mezzala al posto di Kastanos, senza dimenticare Martegani. Tra i pali dubbio tra Ochoa e Costil. Come già successo con il Cagliari, Inzaghi tiene aperte tutte le opzioni e potrebbero esserci novità di formazione dell’ultimo momento. Simy ad ora resta fuori dalla lista.
Salernitana, stop Fazio. Inzaghi pensa a varie soluzioni
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