Salernitana, tanti giocatori dal valore aumentato

In attesa di raggiungere l’obiettivo della salvezza, che è sempre più vicino, la Salernitana inizia a pensare al futuro che è già adesso, fatto di un presente brillante e ben augurante, anche dal punto di vista economico. Sono tanti i giocatori granata che hanno visto crescere (in alcuni casi anche di molto) il loro valore di mercato. Si parla tanto di Dia che sarà riscattato entro il 30 giugno dal Villareal per 12 milioni di euro, cifra di gran lunga inferiore all’attuale quotazione dell’attaccante senegalese, seguito da squadre italiane e straniere. Ma un focus lo merita la difesa. Per il 21enne Pirola il club granata eserciterà il diritto di riscatto di 5 milioni di euro per un contratto poi di altri quattro anni. L’Inter ha il controriscatto ma difficilmente pagherà i 13 milioni di euro previsti. Nel caso dovesse farlo, nelle casse della Salernitana entrerebbero 8 milioni di euro, realizzando così sul giocatore un profitto enorme nel giro di appena un anno. Sono di proprietà gli altri due under, Daniliuc fino al 2026 (seguito già da alcune squadre) e Lovato fino al 2027, considerato già in estate uno dei migliori difensori italiani in prospettiva. La difesa composta da questi tre validi elementi è l’emblema del percorso che vuole fare la Salernitana. Puntare su giovani bravi che possano crescere a Salerno. Per ventuno giorni non è under (è nato il 10 dicembre del ’99) ma è comunque uno dei giovani più interessanti della Salernitana anche Bradaric, preso dal Lille in estate per poco meno di 5 milioni di euro con un contratto fino al 2026. Anche per lui non mancano gli estimatori ma il club granata non è intenzionato a trattare per cifre al di sotto dei 10 milioni di euro. Un altro giocatore dal valore di mercato cresciuto di molto, ad ulteriore conferma della bontà dell’organico allestito quest’anno dal direttore sportivo Morgan De Sanctis. E poi c’è Ochoa. La Salernitana farà valere il diritto di riscatto con un ingaggio di circa 800mila euro per la prossima stagione, mantenendo in pratica l’attuale stipendio che è di 400mila euro per metà anno.