Nella settimana che riporta tutti con la testa al campionato, la Salernitana lavora su due fronti: da un lato c'è da preparare lo scontro diretto più importante di questa fase finale del girone di andata, dall'altra c'è da sistemare l'organico in vista della seconda metà di torneo, che si annuncia più impegnativa e complicata della prima. C'è da sforbiciare ed impreziosire la rosa da mettere a misura per mister Castori, che attende altre pedine dopo Coulibaly.
L'Empoli, invece, si blinda, con il diesse Accardi che evidenzia come l'obiettivo di mercato dei toscani sia proteggere la squadra. «Le scelte fatte in estate si stanno rivelando giuste, azzeccate – ha detto in una recente intervista riportata sul sito web del club -; il grosso della squadra è quella costruita un anno fa». Il percorso dell'Empoli in questo campionato nasce, dunque, da lontano, dalla demolizione e ricostruzione fatta già nel corso del precedente torneo.
La squadra di Castori, intanto, cerca di concentrarsi sulla sfida d'alta quota e di sfruttare il vantaggio di tempo a proprio favore. L'Empoli, infatti, ha un altro scoglio da superare prima di puntare completamente l'attenzione sulla sfida coi granata, dovendo far tappa in Campania per la Coppa Italia. Mercoledì a Napoli il team di Dionisi dovrà affrontare gli Ottavi di finale contro gli azzurri di Gattuso. La Salernitana, invece, sta già lavorando per l'appuntamento del Castellani. Per lo scontro che mette in palio la testa della classifica, Castori avrà un Coulibaly in più, per sopperire alle due assenze in mediana, quelle degli squalificati Di Tacchio e Capezzi. Le prove di formazione sono iniziate ed il tecnico spera, frattanto, di avere qualche altra freccia in più al proprio arco.