I tifosi della Salernitana non hanno gradito la decisione di fermare il campionato di Serie B e, soprattutto, l'intromissione parsa tutt'altro che disinteressata di Galliani. Gli striscioni affissi in città negli ultimi giorni ne sono la riprova. E' chiaro che, per il modo in cui era maturata la vittoria nello scontro diretto col Venezia, in tanti avrebbero voluto rivedere subito all'opera la squadra di Castori.
Gondo e soci, sulle ali dell'entusiasmo, avrebbero affrontato sicuramente col giusto piglio la supersfida col Monza. Aspettare il 1 maggio, comunque, ha i suoi aspetti positivi. Lo staff sanitario, infatti, potrebbe restituire al tecnico marchigiano alcuni dei giocatori che stazionano da tempo in infermeria. E' il caso di Coulibaly ma anche di Lombardi, che già prima del match coi lagunari era tornato in gruppo, nonché di Aya. Se il centrocampista di proprietà dell'Udinese, uno dei fedelissimi di Castori, è in lizza per una maglia da titolare, l'esterno della Lazio e l'ex difensore del Pisa potrebbero accomodarsi in panchina.
Con due settimane di tempo, anche Gondo, che contro il Venezia è tornato in campo dopo un periodo non facile dal punto di vista fisico, avrà la possibilità di presentarsi nelle migliori condizioni. L'ivoriano dovrebbe sostituire lo squalificato Djuric al fianco di Tutino.
In generale, la Salernitana si dovrà preparare per disputare quattro gare verità tra il 1 ed il 10 maggio. Con un punto di distanza da recuperare rispetto alla zona promozione diretta, capitan Di Tacchio e soci hanno intenzione di giocarsi fino in fondo le loro chance. In alternativa, cercheranno di conseguire la miglior posizione possibile di partenza nella griglia dei play off. La squadra è pronta a fare la sua parte, col coltello tra i denti.