Piove sul bagnato in casa granata: alla ripresa della preparazione Nicola deve fare la conta dei superstiti in vista della partita di Milano. La Salernitana rischia di perdere altri pezzi, soprattutto a centrocampo, reparto già tartassato da infortuni pesanti. Nell'attesa di recuperare del tutto Bohinen, il tecnico granata si ritrova già a dover fare a meno del ritrovato Radovanovic, alle prese con la squalifica rimediata a seguito del rosso rifilatogli da Ghersini alla fine della partita con il Verona, ed è costretto ad inventarsi nuove soluzioni per la mediana. Come se non bastasse, c'è pure la tegola Maggiore, con cui dover fare i conti: la sfida con l'Hellas per l'ex dello Spezia, domenica scorsa, è durata appena sei minuti. E' alle prese con un problema al flessore, ma dall'infermeria non filtra ottimismo. Maggiore rischia uno stop di qualche settimana. Per la sfida di San Siro si prospetta, dunque, una mediana tutta da inventare e sicuramente inedita, con uno tra Kastanos e Capezzi costretto a cominciare a scaldare i motori, con il primo favorito. Le difficoltà non si limitano al solo centrocampo. In difesa restano da valutare le condizioni di Fazio, che domenica scorsa si è accomodato in panchina, ma non è ancora al top. Nicola spera di averlo al più presto a pieno regime. Infine, Lovato, per il quale il provino in fase di riscaldamento pre- partita, domenica all'Arechi, non ha dato esito positivo, spera di recuperare almeno in settimana. Dopo aver giocato a Reggio Emilia la prima gara di campionato post infortunio estivo, stavolta, lamenta noie alla caviglia, ma i tempi di recupero per lui non dovrebbero essere ancora particolarmente lunghi. Alla luce dei giocatori disponibili, Nicola farà ad ogni modo le valutazioni del caso sulle modifiche, eventualmente anche tattiche da apportare a San Siro. L'unico reparto a non dare problemi, al momento, e che anzi dona piacevoli grattacapi al tecnico granata è quello avanzato: sono in quattro in corsa per due maglie. Piatek e Dia sono andati entrambi a segno contro il Verona, ma con assist confezionati dai colleghi di reparto, Bonazzoli e Botheim. Al Meazza sarà di nuovo staffetta.
