Attendere prego. Negli uffici della Salernitana continua ad essere esposto questo cartello, che mette in stand-by tutta una serie di attività. Annunciati Petrachi e Sottil, il club granata ha rinviato la presentazione di diesse e tecnico, in attesa della definizione dell’affare con la Brera Holdings.
La scadenza del 28, data fissata quale dead-line della trattativa per la cessione del pacchetto azionario, si avvicina e, a parte il continuo scambio di documenti, approfondimenti e garanzie, quello che manca è sempre la pec contenente l’offerta economica vincolante, in assenza della quale dal fine settimana il presidente Iervolino potrebbe anche decidere di andare avanti in prima persona.
Tutto ciò che riguarda la partenza delle operazioni per la stagione 2024/25 è stato messo in pausa. I dettagli della campagna abbonamenti (e quelli relativi alla biglietteria per il prossimo campionato di Serie B) sono stati già predisposti, ma non vengono comunicati. Il ritiro di Rivisondoli partirà il 7 luglio, con il primo allenamento, e dovrebbe essere preceduto da test e visite mediche in città, ma nulla ancora è stato concretamente comunicato ai calciatori in organico nè sono state divulgate le date e gli avversari delle amichevoli che i granata disputeranno nel corso del romitaggio estivo. Non sono stati annunciati nemmeno la composizione dello staff su cui potrà contare il nuovo allenatore nè i nominativi dei collaboratori del diesse. Di trattative di mercato, fermo restando che il via alle operazioni ufficiali è fissato per il 1 luglio, nemmeno a parlarne.
La società, insomma, ha ritenuto di dover mettere tutto in pausa, in attesa dell’eventuale closing dell’affare con Brera Holdings, l’unica trattativa ancora in piedi, per poi imprimere una notevole accelerata alle operazioni dal 28 giugno in poi. Con la speranza che il tempo sia sufficiente per fare tutto nel migliore dei modi, senza ripetere gli errori che hanno caratterizzato la scorsa estate.