Colpo in prospettiva per la Salerno Basket ’92. Quello con Brindisi, società in cui sono cresciute Demitri e l’ultima arrivata Vitali, si conferma un connubio in grado di produrre buoni effetti. La società del presidente Angela Somma pesca ancora in terra pugliese e si assicura le prestazioni della giovanissima Marta Perugino, lo scorso anno in forza alla Polisportiva Bozzano. Classe 2009, la playmaker sposa il progetto del club salernitano dopo un anno diviso tra U15 a Brindisi e Serie C a San Pancrazio dove ha raccolto, nonostante la giovane età, minuti importanti in campo.
La Salerno Basket ’92 continua nel suo progetto di potenziamento del settore giovanile con l’obiettivo di consolidarsi nel panorama nazionale dopo l’interzona con l’U17 raggiunta nella passata stagione. Perugino andrà a rinforzare le squadre U17 e U19. Nei prossimi giorni andrà avanti il lavoro di reclutamento da parte della società sul territorio e non solo: “Marta è una ragazza che ho seguito personalmente e sono convinto che ha tutto il potenziale per diventare una ottima giocatrice. Molto dipenderà dalla sua volontà e dalla sua ambizione. Stiamo proseguendo nello scout giovanile e stiamo valutando una serie di atlete per il nostro settore giovanile”, le parole del direttore sportivo Aurelio De Sio.
“Sono onorata di iniziare questa nuova avventura in una società così prestigiosa e non ho avuto dubbi nel proseguire il mio percorso di crescita in Campania. Avrò l’opportunità di puntare a campionati giovanili di vertice. – ha detto la giovanissima neo-granatina – La mia ambizione è dimostrare il massimo del mio potenziale che finora non ho avuto la possibilità di esprimere e ringrazio Salerno per aver creduto in me. È una grande emozione poter seguire da vicino una squadra di Serie A2 e da tutte le ragazze senior spero di apprendere il più possibile”. L’integrazione con il gruppo è un aspetto fondamentale per Perugino: “Spero che si formi un collettivo unito fuori e dentro il campo. Appena entro in confidenza riesco ad essere molto estroversa e sicuramente sarà così con le mie nuove compagne. Le mie caratteristiche? Negli allenamenti e nei 40’ della gara sono concentrata e determinata, difficilmente mi perdo in distrazioni. Non mi piace pensare al punteggio, continuo a giocare fino alla fine, senza cadere nella provocazione delle avversarie. Tecnicamente, invece, preferisco che mi giudichino gli altri”.