Manca meno di un mese all'inizio del campionato di Serie B femminile. In attesa di risolvere la grana PalaSilvestri – ancora chiuso, si attende dall'amministrazione comunale l'esito del bando per la gestione -, la Salerno Basket '92 di coach Aldo Russo ha conosciuto il suo calendario. Prima giornata in trasferta a Capri contro la Blue Lizard sabato 31 ottobre alle ore 17, poi subito una doppia sfida casalinga contro Polisportiva Battipagliese e Catanzaro Centro Basket. Il mese di novembre terminerà con la trasferta di Potenza e con il match interno contro la Nuova Matteotti Corato. Tutto sempre al sabato anche a dicembre, con la trasferta di Cercola, la gara casalinga contro Stabia e la visita alla Virtus Academy Benevento (19 dicembre) prima della sosta natalizia. Il 2021 si aprirà il 9 gennaio a Salerno contro l'Ad Maiora Taranto, ultima di andata. Nella città pugliese il 13 marzo si chiuderà la regular season. La squadra salernitana, intanto, ha svolto la prima sgambatura del lungo precampionato. Dopo un mese di allenamenti soprattutto fisici, con la supervisione del preparatore atletico, Vincenzo Di Capua, le granatine sono scese in campo sul parquet del PalaZauli di Battipaglia contro la Polisportiva Battipagliese, sodalizio di pari categoria. Salerno ha vinto quattro quarti sui cinque disputati nell'allenamento congiunto.
«Sono moderatamente soddisfatto – ha detto coach Aldo Russo -, le ragazze hanno messo in campo l'atteggiamento giusto: era la cosa principale che avevo chiesto, ovvero trovare da subito la capacità di stare insieme, difendere e aiutarsi reciprocamente, tenendo conto del fatto che siamo a inizio preparazione e gli automatismi soprattutto offensivi vanno oliati. Questo è stato fatto e sono molto contento». L'allenatore vola basso, ma è fiducioso: «Abbiamo affrontato una buonissima squadra, molto fisica, che ci ha dato un test ottimo per monitorare l'andamento. Abbiamo ancora tanto cammino ancora da fare, non mi aspettavo certamente di vedere una squadra già brillante, dopo i carichi di lavoro del primo periodo, ma sono felice di quanto ho visto da tutte le giocatrici».