48 ore dopo il successo da record in casa di San Severo per 59-89, lo Scafati Basket torna in campo e va a caccia del poker. In terra pugliese è arrivata la terza vittoria di fila in campionato, l'ottava consecutiva se si considera pure la Supercoppa, e con numeri da record: mai in Serie A2, infatti, i gialloblu avevano vinto una gara esterna con 30 punti di scarto. Al palasport Falcone e Borsellino, tutti e dieci gli uomini iscritti a referto dal team scafatese sono scesi in campo e sono andati a punti, anche i giovanissimi Sabatino e Festinese, a riprova dell'ottimo lavoro svolto in questa prima fase dallo staff per far trovare pronti tutti i componenti del roster.
Neanche il tempo di metabolizzare e recuperare le energie della partita vinta a San Severo, che per lo Scafati Basket è già tempo di rifare le valigie e partire per un'altra trasferta. Il serrato calendario del campionato di serie A2 prevede infatti il recupero della prima giornata. La società dell'Agro sarà di scena al PalaBianchini contro Latina, l'unica squadra a battere i gialloblu in stagione: i pontini si imposero all'overtime nella gara valida per la prima giornata di Supercoppa. Senza l'infortunato Cucci, il quintetto di coach Finelli cercherà dunque anche di vendicare quella sconfitta.
Non sarà facile piegare la resistenza della società laziale, attualmente con una sola vittoria all'attivo in campionato, dopo tre gare fin qui disputate, ma con un roster molto ben attrezzato per la categoria, nel quale figurano due ex: Bisconti (centro di 208 cm) e Passera (playmaker di 180 cm, con 4 assist di media a partita), entrambi veterani della categoria, con il primo che è passato per Scafati in serie A2 Silver nella stagione 2014/2015, mentre il secondo è stato sulle sponde del fiume Sarno due stagioni or sono (2018/2019). Sono ben tre, inoltre, gli uomini che finora hanno avuto una media punti da doppia cifra: la guardia Baldasso (14,7), l'ala piccola statunitense Lewis (13) e l'ala forte Benetti (11,5). Buone prove sono arrivate finora in campionato anche dal playmaker Piccone, dall'ala piccola Raucci, dal centro statunitense Gilbeck (5,3 rimbalzi di media) e dai giovani Mouaha (guardia) ed Hajrovic (centro). A guidare dalla panchina questo ottimo collettivo sarà per il sesto anno di fila un'altra vecchia conoscenza scafatese, quel coach Franco Gramenzi che sulla panchina del PalaMangano si è accomodato in ben tre occasioni: stagione 1997/1998 in serie B2, conquistando la promozione in serie B d'eccellenza; stagione 2004/2005 in Legadue, chiudendo alla semifinale play-off con all'attivo una finale di Coppa Italia di categoria; stagione 2008/2009 in Legadue, terminata in semifinale play-off.
«Nel girone di Supercoppa giocammo a Latina una partita sottotono – ricorda coach Alessandro Finelli -. Ora vogliamo dimostrare un'altra faccia al cospetto di una squadra che ha un forte impatto fisico. In quel match i pontini ci sovrastarono a rimbalzo, soprattutto in attacco, e conquistarono parecchi secondi possessi, che poi pagammo a caro prezzo. Latina dispone di giocatori con taglia fisica importante, come Lewis, Raucci e Benetti e poi sotto canestro può fare affidamento sui centimetri e la stazza di Gilbeck e Bisconti, senza dimenticare l'atletismo di Mouaha. Il tagliafuori e la protezione a rimbalzo diventerà un aspetto fondamentale della contesa, nella quale dovremo replicare quanto fatto a San Severo, cioè una difesa aggressiva e di anticipo che si allunga sul playmaker avversario e che inizia sin dai primi secondi dell'azione. Buon lavoro a rimbalzo e difesa aggressiva saranno infatti le armi che dovremo sfoderare in campo per provare ad avere la meglio».