Lo Scafati Basket ha individuato il primo americano per rinforzare il roster. La società del patron Longonardi ha fatto firmare un contratto biennale al playmaker statunitense James Frazier Jr. Nato in Georgia nel 1995, alto 178 cm, J. J. Frazier è uscito dall’università di Georgia Bulldogs nel 2017 (ultima stagione da 18,8 punti di media) ed ha disputato un buon Portsmouth Invitational, prima di approdare in Pro A francese con il JDA Dijon, con cui ha fatto registrare 8,2 punti di media in 16 partite. Nel febbraio 2018 si è trasferito in G-League con la maglia di Memphis Hustle, dove in 14 partite ha chiuso con 9,5 punti e 3,6 assist di media a partita. Nel marzo 2018 l’approdo in Italia, a Treviglio (serie A2), dove ha conquistato i playoff nell’ultimo mese di campionato e chiuso con 27 punti, 5,4 assist e 3 rimbalzi di media, con il 34% da 3 punti in 5 partite di stagione regolare, mentre nella serie playoff contro l’Alma Trieste (poi promossa in massima serie) ha prodotto 19 punti e 2,6 assist di media a partita. Nell’ultima stagione, ingaggiato dalla NPC Rieti (serie A2), il regista a stelle e strisce ha giocato solo tre partite, a causa di un brutto infortunio: in quelle poche gare ha comunque ben figurato, con 18,3 punti e 4 rimbalzi di media. «Sono contento dell’ingaggio di Frazier, che pensiamo abbia le caratteristiche che servono a questa squadra: talento per realizzare e coinvolgere i compagni – ha affermato coach Giulio Griccioli –. Ha avuto una stagione sfortunata e, nel colloquio avuto con lui, mi hanno colpito la sua voglia di riscatto e di dare una svolta alla sua carriera, un aspetto motivazionale non secondario». Ora il club gialloblu è a caccia di un lungo americano che possa far fare il salto di qualità allo Scafati Basket sotto le plance: il nome che circola con insistenza è quello di Josh Hairston (27 anni, centro di 203 cm), lo scorso anno a Latina.
