Dopo una pausa di più di due settimane, lo Scafati Basket si prepara a scendere nuovamente in campo, per inaugurare la seconda fase del campionato di serie A2. Insieme alle prime tre formazioni dei due raggruppamenti, la compagine dell'Agro si ritrova a far parte del girone bianco. Si tratta di una originale appendice della prima fase, che la accompagnerà ai play-off, ai quali partirà, nella peggiore delle ipotesi, dal terzo posto già conquistato in stagione regolare, che potrebbe essere migliorato in seguito ai prossimi sei incontri, nei quali i gialloblu affronteranno le prime tre squadre del girone verde, ovvero Tortona (primo avversario di Scafati domani nell'esordio nella seconda fase), Torino ed Udine.
Nel girone bianco, la società di patron Nello Longobardi partirà con soli 2 punti, avendo vinto solo uno dei quattro scontri diretti con Forlì e Napoli, rispettivamente prima e seconda del girone rosso, e si ritroverà a braccetto con Udine, che ha avuto stessa sorte nel proprio raggruppamento.
I dodici punti in palio nella seconda fase potrebbero però permettere al quintetto di coach Finelli di scalare qualche posizione e quindi arrivare ai quarti di finale play-off con la possibilità di godere di un più favorevole accoppiamento.
«Abbiamo disputato un'ottima regular season, culminata con l'approdo alle Final Eight, che ci rende soddisfatti di tutto quanto abbiamo fatto finora, ma adesso guardiamo avanti alla parte più bella ed avvincente della stagione, facendoci trovare pronti – ha affermato il pivot Lorenzo Benvenuti -. E' motivo di orgoglio per noi essere tra le prime del campionato ed essere entrati a far parte del girone bianco, con le altre big della categoria. Adesso il gioco si fa duro, noi siamo desiderosi di fare bella figura e di prepararci al meglio per i play-off, a cui vogliamo arrivare nelle condizioni fisiche ottimali e giocarci tutte le nostre chance. A parte l'infortunio di Marino, stiamo fisicamente bene e non vediamo l'ora di scendere in campo domenica contro Tortona, una squadra che ha dominato il proprio raggruppamento nella prima parte della stagione ed è dotata di un roster completo, che però vogliamo provare a superare a domicilio. Dovremo stare attenti alla loro temibile coppia di americani, ma non solo: Severini, Mascolo, Ambrosin ed il resto del gruppo di italiani è di alto livello e difficile da dominare. Vista la complessità della sfida, sarà importante avere un approccio mentale duro e rispettare sin dalla palla a due il nostro piano partita».