Prosegue a vele spiegate il recupero di Marco Contento. Il playmaker dello Scafati Basket si è operato ad inizio dicembre al ginocchio destro, a causa della rottura del legamento crociato anteriore, conseguentemente ad un evento traumatico verificatosi nel corso della partita casalinga con Rieti, valida per la nona giornata del campionato di Serie A2 maschile. Il professor Rodolfo Rocchi, che ha operato l’atleta, lo ha recentemente visitato per la seconda volta e ne ha piacevolmente constatato il rapido recupero, sebbene il ginocchio su cui si è intervenuti chirurgicamente fosse stato già operato in passato. Ogni giorno il cestista triestino effettua un ciclo di tre ore di fisioterapia, durante le quali lavora molto sulla forza e sulla mobilità. Da qualche giorno ha anche iniziato a correre e ad effettuare i primi balzi, consapevole che il pieno e completo recupero, come da protocollo, terminerà solo tra circa tre mesi. «Mi manca tanto il campo, mi manca tanto Scafati, lo spogliatoio, lo staff ed il calore dei tifosi – ha affermato Marco Contento –. Anche se da lontano, continuo a seguire e sentire i miei compagni, che stanno attraversando, in questa fase, un momento delicato, a causa degli infortuni e del cambio dell’americano. Sono però molto fiducioso. Conosco le potenzialità della squadra e la professionalità dello staff, per cui non ho motivo di dubitare che a breve arriveranno tempi migliori, con il raggiungimento di un posto utile nella griglia playoff».
