Dopo la pausa forzata per l’assenza di Lawrence (impegnato con la nazionale britannica nelle qualificazioni mondiali), la Givova Scafati si prepara a scendere in campo mercoledì sera, ore 20:45, al PalaMangano, nel recupero della ventitreesima giornata. Avversario di turno la Benacquista Latina, che nella gara d’andata a campi invertiti, anche in maniera piuttosto rocambolesca, ebbe la meglio proprio negli istanti conclusivi, grazie ad un canestro da distanza siderale di Laganà, atleta che ora però non veste più la casacca neroazzurra. Al suo posto, la società laziale ha ingaggiato un atleta con caratteristiche ben diverse, che sul parquet di Viale Della Gloria ha giocato fino a poche settimane fa: Alex Ranuzzi. Il biondo atleta non è però l’unico ex della sfida: sulla panchina ospite, infatti, siede anche coach Franco Gramenzi, guida tecnica di Scafati nelle stagioni 1997/1998 (serie B1), 2004/2005 (serie A2) e 2008/2009 (serie A2). Il trainer, che in tanti sulle sponde del Sarno conoscono ed apprezzano, può contare su un roster competitivo, che ha nella coppia di lunghi statunitense (Raymond e Hairston) il proprio marchio di fabbrica, in virtù delle rispettive medie punti e rimbalzi: 20,7 e 8,2 il primo; 18,2 e 7,6 il secondo. Il gruppo di italiani si compone, oltre al già citato Ranuzzi, di atleti di grandi potenzialità, come gli esterni Saccaggi e Pastore, il playmaker Tavernelli, il centro Allodi ed i giovani Jovovic, Di Ianni e Ambrosin. Bisognerà vedere in campo la migliore Givova Scafati, per riuscire a piegare la resistenza della compagine pontina. Non ci sarà ancora una volta Sherrod (al suo terzo stop consecutivo), che sta ancora recuperando completamente dall’infortunio, ma al suo posto esordirà l’ultimo arrivato Stephens, ala centro con caratteristiche diverse rispetto al connazionale, ma con una grande voglia di mostrare al basket italiano di meritare un ingaggio importante. Nessun problema invece per la restante parte dell’organico, che sarà regolarmente in campo mercoledì sera e non vede l’ora di assaporare il gusto dolce della vittoria, dopo due sconfitte consecutive e la pausa del campionato.
Arbitreranno l’incontro i signori Beneduce Nicola di Caserta, Tallon Umberto di Bologna e Catani Marco di Pescara.
Dichiarazione dell’assistente allenatore Alessandro Marzullo: «Siamo reduci da due sconfitte consecutive e dalla sosta forzata per l’impegno in nazionale di Lawrence, ma motivati a riprendere il cammino interrotto due partite fa. Dovremo ancora fare a meno di Sherrod, che speriamo di recuperare al più presto, ma il lavoro della squadra è sempre molto attento, serio e preciso, perché tutti si stanno impegnando al massimo in questi giorni per arrivare pronti alla partita di mercoledì, nella quale vogliamo riuscire ad imporci. Potremo contare sull’innesto dell’ultimo arrivato Stephens, che ha avuto poco tempo per integrarsi col gruppo, ma sta davvero bruciando i tempi, ed ha caratteristiche diverse da Sherrod, essendo un giocatore più perimetrale. Ci attende una partita tosta, contro un avversario che viene da tre sconfitte consecutive, che è recentemente intervenuta sul mercato cedendo Laganà, il giocatore che ci condannò nella partita di andata, ed ingaggiando invece Ranuzzi, atleta che ben conosciamo, gran difensore che lavora molto per i compagni e che potrebbe far trovare un migliore equilibrio in campo ai pontini».
Dichiarazione del playmaker Emanuele Trapani: «L’assenza di Sherrod ci ha fortemente penalizzato, perché da quando non abbiamo disposto di lui, ovvero nelle ultime due partite, non siamo riusciti a vincere. Per supplire alla sua assenza, è arrivato un ottimo giocatore come Stephens, che si è subito integrato nello spogliatoio e ci darà una mano importante, già a partire dalla sfida contro la Benacquista Latina, squadra che abbiamo sofferto molto nella gara di andata, anche se la sconfitta arrivò in maniera sfortunata. Abbiamo tutte le carte in regola per riuscire a far nostra la posta in palio, consapevoli di poter sfruttare il vantaggio di giocare dinanzi ai nostri sostenitori. Non sarà però una partita facile, che potremo vincere solo mostrando un buon atteggiamento difensivo e giocando con grande aggressività. Dovremo fare i conti con un organico forte, che può contare su due ottimi americani ed esterni del calibro di Tavernelli e Saccaggi, davvero molto pericolosi, oltre al nostro ex compagno Ranuzzi».