La Serie B si prepara a una settimana decisiva per la vendita dei diritti televisivi del triennio 2024-2027. Dopo l’ultima esperienza con Sky e Dazn, e il ritiro di Helbiz, il presidente Mauro Balata si trova a gestire una trattativa cruciale per il futuro del campionato cadetto.
In una nota ufficiale, la Lega B ha specificato le condizioni richieste agli operatori televisivi per l’acquisizione dei diritti di trasmissione. L’offerta minima è di 40 milioni di euro più IVA a stagione per l’acquisizione esclusiva di tutte le partite della Serie B. In alternativa, per una ripartizione simile a quella già sperimentata con successo da Sky e Dazn, ogni broadcaster dovrà investire 16 milioni di euro più IVA a stagione.
L’obiettivo della Serie B è avvicinarsi il più possibile ai 48 milioni di euro ottenuti nel precedente triennio grazie agli accordi con Sky, Dazn e Helbiz. Le prossime ore saranno cruciali, con consultazioni intense per definire l’assetto definitivo.
Sky e Dazn restano i principali contendenti, pronte a sfidarsi per assicurarsi i diritti di trasmissione e garantire la visibilità del campionato cadetto nei prossimi tre anni.