Manca ancora il calendario del campionato cadetto
A due settimane dall’inizio del campionato non si conoscono ancora il calendario e tutti i nomi delle squadre partecipanti. La serie B sta vivendo un periodo di grande incertezza. Lo slittamento della prima giornata diventa un’ipotesi sempre più concreta. Non è una novità che il calcio italiano incontri delle difficoltà ma mai era capitata una situazione del genere a ridosso di Ferragosto. Sotto la serie A regna il caos, tutto fermo in serie B, ma anche in C e a cascata tra i dilettanti, in attesa di capire quali saranno le squadre ripescate in cadetteria. Quante saranno ormai è assodato. Ma al numero (confermato) di 22 compagini si è arrivati in modo forzato e non condiviso. Scongiurata, dopo la bocciatura dell’Avellino anche al Tar, la soluzione a 23, il format non sarà cambiato. Nonostante la spinta della Lega di B che chiedeva di scendere il numero delle partecipanti a 20. Nessuna eccezione, la Figc si attiene alle disposizioni che consentono la modifica del format dalla stagione seguente e non da quella attuale. Va bene rispettare le norme ma la sensazione è che questa possa essere ricordata come una grande occasione mancata per snellire una stagione troppo lunga. Le tre squadre ripescate in B dovrebbero essere Novara, Catania e Siena ma l’iter non è così scontato e soprattutto immediato. Perché la palla passerà ancora al Collegio di Garanzia del Coni, chiamato a pronunciarsi sui ricorsi di Ternana e Pro Vercelli contro la riammissione ai ripescaggi di Catania e Novara. E forse anche su quelli di Virtus Entella e Palermo che tirano in ballo Cesena e Parma. A breve la Lega di B potrebbe riconvocare la presentazione dei calendari, già rimandata il 31 luglio e il 6 agosto. I tempi sembrano comunque stretti per rispettare la data del 24 agosto come inizio del campionato. https://www.youtube.com/watch?v=7j7E1bzjTJU