Si ammaina una “bandiera” in casa Salernitana. Alessandro Tuia si può considerare ormai a tutti gli effetti un calciatore del Benevento, al quale si legherà per i prossimi tre anni, e, di conseguenza, anche l’ultimo superstite della scalata dalla Seconda Divisione dei granata sembra destinato a cambiare aria. Proprio in quel campionato, il centrale scuola Lazio strinse amicizia con Pasquale Foggia, attuale direttore sportivo del Benevento (che ha confermato il terzino Sagna e chiuso per l’atalantino Capone che lo scorso anno è stato al Pescara). L’operatore di mercato dei sanniti ha corteggiato l’amico e Tuia, che pure ha aspettato a lungo una proposta di rinnovo da parte della Salernitana (che non è mai arrivata), alla fine pare abbia ceduto alle lusinghe dello Stregone. Nei giorni scorsi, infatti, era stato segnalato a Benevento, in compagnia dell’agente Andrea Moretti. Naufragata la possibilità del prolungamento del vincolo col club granata, il difensore laziale dunque sembra destinato a trasferirsi a pochi chilometri di distanza e dovrebbe disputare il prossimo campionato di Serie B con la maglia giallorossa (e dunque da avversario della Salernitana). Per lui, immaginiamo, non sarà facile dopo essere sceso in campo 133 volte in gare di campionato (58 delle quali in Serie B) difendendo i colori granata, al punto da diventare calciatore “bandiera” del club (tesserabile senza occupare spazio nella famigerata lista degli atleti “over”). Dopo sei stagioni consecutive a Salerno, dunque, Alessandro Tuia, che pure è stato chiamato in causa spesso e volentieri da Colantuono, volta pagina. E altrettanto farà la Salernitana, che per la difesa ha evidentemente altri piani. Dopo il rinnovo di Bernardini, i granata sono a caccia di un centrale di piede mancino e di un elemento in grado di marcare attaccanti sguscianti.
https://www.youtube.com/watch?v=_T79bD9q-1c