Perde in casa con una diretta concorrente e sprofonda sempre più in classifica il Benevento.
Nella ventitreesima gara del campionato cadetto la squadra di Cannavaro incontrava il Venezia, entrambe non vincevano dallo scorso 11 dicembre: in classifica i giallorossi avevano un vantaggio di due punti in classifica, mentre gli arancioneroverdi sono usciti rivoluzionati dal mercato di gennaio.
Gli ospiti vanno in vantaggio quasi subito: al 3′ punizione di Pierini, papera clamorosa di Paleari che non trattiene, la palla finisce in rete. Per i giallorossi dunque un match in salita ma i lagunari non ne approfittano arretrando il baricentro con il passare dei minuti. Una vera chance per il Benevento arriva solo al 43′: cross di Schiattarella e girata di Pettinari che colpisce in pieno il palo.
Di lì a poco, però, Ceppitelli regala un corner da cui arriva il pareggio: Tello devia in porta un colpo di testa di Veseli. E’ il 4′ di recupero del primo tempo,: si va negli spogliatoi sull 1 a 1.
Niente è perduto per i padroni di casa anche se è evidente che Cannavaro ha bisogno di alzare la qualità delle giocate offensive; mentre Vanoli deve evitare l’arretramento di baricentro, ha tante opzioni offensive, ma gli serve coraggio tattico.
In apertura di ripresa il Venezia sfiora il sorpasso: potente conclusione di Ellertsson che si spegne sul fondo. mentre scorrono i minuti si susseguono i cambi, cinque per parte, alla ricerca di nuovi equilibri e nuove spinte.
Al 60′ il Venezia riesce a passare di nuovo: cross di Candela per Pohjanpalo, che mette in rete. Il Benevento accusa il colpo, prova a reagire, ma non riesce a trovare il colpo per il 2-2.
Nel finale saltano i nervi a Viviani, che al 44′ si fa espellere per fallo di reazione su Johnsen. Il Benevento rimane in dieci e a quel punto per il Venezia i giochi sono fatti.
Il Venezia, che lascia il fondo della classifica, non aveva mai vinto nei cinque precedenti di Serie B contro il Benevento: un pareggio e quattro sconfitte nel parziale, compresa quella del girone di andata persa per 2-0. La squadra sannita che era terz’ultima, perde un’altra posizione ed è a un solo punto dal Cosenza, nuovo ultimo.