Nonostante la sconfitta rimediata all’Arechi, Giovanni Stroppa non ha nulla da rimproverare alla sua Cremonese, se non il posizionamento sull’azione che ha portato al gol di Raimondo. Il tecnico dei grigiorossi rivolge pubblicamente i suoi complimenti a Christensen per le parate salva-risultato.
“Nel calcio si vince e si portano punti quando la palla entra in porta – ha detto Stroppa -. Noi oggi non siamo stati bravi, ma bisogna fare i complimenti a Christensen. Oggi abbiamo tirato anche all’interno della porta, ma torniamo a casa senza nulla. Nel primo tempo potevamo andare in vantaggio mentre nella seconda frazione non abbiamo spinto allo stesso modo. Abbiamo rischiato di prendere gol in più occasioni e sul cross di Njoh dovevamo essere più bravi a gestire la situazione. Il finale è stato incredibile con il portiere che è stato il migliore in campo. In questo momento non guardo la classifica e penso che la squadra meriterebbe dei numeri diversi. Dobbiamo continuare a lavorare come la squadra sta facendo. La Cremonese non palleggia e basta, ma arriva anche alla conclusione: oggi l’estremo difensore della Bersagliera è stato mostruoso, ha fatto più di quattro miracoli”.