Dal 28 al 30 aprile torna, sul Lungomare di Salerno, la manifestazione remiera.
Grandi i numeri di Rowing Together 2018: 4 giorni, 40 competizioni, 2 sport, 3 categorie, 20 circoli, 30 equipaggi di canottaggio (tra cui quelli di Oxford e Cambridge), 270 atleti master canottaggio, 10 equipaggi Dragon Boat, 180 atleti master canoa, 20 atleti Special Olympics, 100 accompagnatori, 20 persone di staff.
Un pubblico atteso di almeno 10.000 persone, tra appassionati, turisti, curiosi.
Numeri che testimoniano l’interesse, ogni anno crescente, per una autentica “festa dello sport”, giunta quest’anno alla sua 4a edizione, nata dalla collaborazione tra la HAPPENING SPORT di Antonio Ricciardi e lo storico CIRCOLO CANOTTIERI IRNO, padrone di casa, con l’ausilio di molte altre realtà, sportive (la Federazione Italiana Canottaggio, la Federazione Italiana Canoa e Kayak) e non solo: il Comune di Salerno ha sposato l’iniziativa fin dalla prima edizione, mettendo a disposizione il campo gara incastonato sul Lungomare Trieste, che consente un grande coinvolgimento del pubblico in ogni momento delle gare.
“Con il Comune peraltro – è stato detto nel corso della conferenza stampa, svoltasi presso la sede del circolo Canottieri Irno – si sta promuovendo un progetto di sviluppo futuro della manifestazione, che coinvolgerebbe non solo il canottaggio e gli sport remieri, ma tutte le discipline sportive legate al mare“.
Contributo fondamentale quest’anno è quello della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, Main Sponsor della manifestazione, ente senza scopo di lucro che si pone l’obiettivo di promuovere i più alti valori legati alla persona, attraverso una presenza ad altissimo livello nei campi della sanità, della ricerca scientifica, dell’istruzione e formazione, dell’arte, della cultura e del sociale.
Il suo appoggio a Rowing Together riconosce quindi “il valore dell’iniziativa anche sotto l’aspetto della solidarietà, integrazione e crescita delle persone”.
Fiore all’occhiello di Rowing Together, infatti, è la partecipazione costante del gruppo Special Olympics, atleti con disabilità mentali che sanno regalare momenti di vera emozione durante le gare.
In questa edizione sarà presente con un punto informativo la Regione Campania con la sua campagna “MI VOGLIO BENE”, un programma che sostiene la prevenzione oncologica, offrendo una assistenza diagnostica tempestiva, specializzata e gratuita.
https://www.youtube.com/watch?v=UCHkr0wLMI4