Il Verona si aggiudica lo scontro diretto del Bentegodi e complica i piani salvezza del Sassuolo, che perde per infortunio Berardi. Appena rientrato dopo i problemi al ginocchio, il mancino va incontro alla rottura del tendine d’Achille e salterà anche gli Europei.
Proprio Berardi in avvio mette in movimento Thorstvedt che impegna Montipò. Il Verona risponde col tiro dalla distanza di Henry che termina a lato. Molto più pericoloso il successivo tentativo da fuori di Suslov, respinto da Consiglio, la sfera arriva a Cabal e il portiere del Sassuolo gli dice ancora di no.
In avvio di ripresa Verona ancora pericoloso: sinistro rasoterra di Suslov bloccato in due tempi da Consigli. La replica degli ospiti è affidata a Berardi: la sua punizione a giro di sinistro termina a lato non di molto. Al termine di un’azione elaborata, la sfera arriva a Pinamonti che calcia da molto lontano ma non trova la porta. Sul corner di Berardi, la difesa del Verona libera, la palla arriva a Laurientè che prova la conclusione, debole e centrale. Berardi è bravo ad intercettare un rilancio errato di Montipò ma nello stoppare il pallone di petto si fa male da solo ed è costretto ad uscire dal campo, il suo campionato finisce qui. Sotto shock per l’infortunio del capitano, il Sassuolo perde palla in fase d’impostazione, Matheus Henrique cincischia col pallone, Swiderski glielo soffia, Bonazzoli lo lancia in verticale e l’attaccante polacco a tu per tu con Consigli trova il modo di segnare il gol partita. Prima rete in Serie A pesantissima per lui. Nonostante il forcing finale dei neroverdi, il punteggio non cambia.
Il Verona vince 1-0 e stacca di 3 lunghezze gli emiliani, ora penultimi da soli.
Swiderski rilancia il Verona, il Sassuolo perde Berardi
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