Tommasi (AIC): Non ci sono i presupposti per playout “normali”

“Non ci sono i presupposti perché si possa giocare uno spareggio in condizioni normali“. Lo ha affermato il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori (Aic) Damiano Tommasi, oggi a Mestre per incontrare i giocatori del Venezia. I calciatori della società arancioneroverde non vogliono scendere in campo, come si evince dalle dichiarazioni rilasciate in una lunga e infuocata conferenza stampa dal tecnico Cosmi, dal dirigente Scibilia e dal difensore Bruscagin. Dal canto suo Tommasi sollecitato dai cronisti ha dichiarato: “Secondo noi è stato sbagliato e affrettato rendere esecutiva la sentenza di primo grado senza attendere il verdetto di secondo grado sul caso Palermo. Si sarebbe evitata tutta questa situazione, che fa male al calcio“. A Tommasi non sono piaciute soprattutto le dichiarazioni rese ieri dal presidente della Figc Gravina, secondo il quale “ci sarebbero sorprese, per chi vorrà intraprendere altre battaglie“. “I toni e i contenuti mi sembrano sbagliati, i giocatori tutelano i loro diritti come tutti i lavoratori“, ha spiegato l’ex centrocampista. “Oggi abbiamo incontrato i calciatori del Venezia e c’è stata una videoconferenza con quelli della Salernitana. Il Venezia ha deciso di intraprendere la strada del ricorso al TAR del Lazio e vediamo cosa accadrà. Di sicuro non ci sono i presupposti perché si possano disputare i playout in condizioni normali“. Domani mattina il Venezia presenterà l’impugnazione dell’atto del Presidente di Lega, ma il tempo è poco: la gara d’andata all’Arechi di salerno è prevista mercoledì 5 giugno alle 20:45.