Arriva una buona notizia per la Salernitana dalla giustizia sportiva. Il Tribunale Federale Nazionale della Figc ha respinto il ricorso del Frosinone contro la distribuzione delle risorse economiche da parte della Lega Serie A. La società di Stirpe, sostenuta dalla Lega B, si era opposta alla distribuzione dei fondi alle società di calcio attuata nel 2022 nel corso dell’Assemblea della Lega dopo il contenzioso con Mediapro. Ai granata, difesi dagli avvocati Rino Sica e Francesco Fimmanò, era andato un milione e 600 mila euro.
Tramite i propri legali, il club ciociaro sosteneva che Salernitana, Empoli e Verona non ne avessero diritto, perchè militavano nel campionato di Serie B. Carlo Sica, presidente del Tribunale Federale Nazionale, nella Camera di Consiglio ha deciso di “inammissibile il ricorso proposto dal Frosinone” perchè doveva essere presentato entro trenta giorni da quando era stata resa pubblica la notizia della distribuzione delle risorse economi, ovvero dopo l’Assemblea della Lega A dell’11 maggio 2022.
La Salernitana, che rischiava di dover restituire la cifra ricevuta, può tirare dunque un sospiro di sollievo.