Una sola rete subita nelle tre partite disputate con la maglia della Salernitana: Oliver Christensen blinda la porta granata e si è già ritagliato un ruolo di primo piano nella squadra di Roberto Breda. C’è anche e soprattutto la sua firma sui due clean sheet di fila inanellati dalla Salernitana nelle sfide con Cremonese in casa e Brescia in trasferta. La ritrovata solidità difensiva passa per le prestazioni del neo portiere granata che, dopo gli straordinari fatti nell’ultimo match casalingo, al Rigamonti si è limitato al minimo indispensabile, pur mantenendo sempre alta l’attenzione, avendo i riflessi sempre pronti. Non è stato facile per lui rimettersi subito in gioco e farsi trovare immediatamente pronto, dopo un lungo periodo di inattività. La Salernitana gli ha offerto l’opportunità di giocare con continuità e lui non si è lasciato sfuggire la chance. Cresciuto in patria con l’Odense, prima di passare all’Herta Berlino e poi alla Fiorentina, Christensen ha giocato nelle nazionali giovanili, è stato protagonista con l’Under 21 e con la nazionale maggiore ha partecipato anche ai Mondiali 2022 in Qatar. In prestito dal club viola fino a giugno, il portiere danese è alla sua prima esperienza in B. Con la Salernitana vuole lasciare il segno, così come del resto ha fatto in queste prime apparizioni in granata. Il suo contributo si è rivelato prezioso e con le sue parate spettacolari è già diventato idolo dei tifosi della Salernitana.
Il portiere danese si è ritagliato un ruolo di primo piano nella Salernitana di Breda
Un solo gol subito in tre gare: Christensen blinda la porta
Sui due clean sheet di fila conquistati dalla squadra granata ci sono anche le sue mani
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