La più brutta Salernitana della gestione Paulo Sousa cade ad Empoli e spreca il primo match point salvezza. I toscani interpretano meglio il terzo impegno ravvicinato e possono far festa coi loro tifosi. Lo schema ad albero di Natale proposto da Zanetti, con l’impiego di un elemento di fantasia come Henderson in mediana, e due mezze punte dal baricentro basso come Baldanzi e Cambiaghi oltre ad un attaccante mobile come Caputo, crea grossi problemi alla retroguardia granata. Orfana in un sol colpo di Gyomber e Bradaric, la difesa della Salernitana balla in avvio e viene tenuta a galla dal solito Ochoa. Il team di Paulo Sousa è troppo “basso” e l’Empoli macina gioco, creando occasioni fino al gol del meritato vantaggio, che porta la firma dell’uomo più in forma del momento in casa dei toscani, l’atalantino Cambiaghi.
Nell’intervallo Sousa rivoluziona l’assetto. Kastanos va a destra, Mazzocchi trasloca a sinistra al posto di uno spaesato Sambia, Daniliuc subentra all’acciaccato Pirola e con Piatek preferito a Maggiore prova a dare più peso specifico all’attacco. Quello che manca, però, è la capacità da parte dei granata di rifornire le punte. E infatti anche in avvio di ripresa le opportunità più ghiotte sono per i padroni di casa. I toscani reclamano un rigore per un contatto sospetto tra il dinamico Marin e Lovato, poi colpiscono una traversa con Ebuhei su calcio d’angolo, quindi trovano il raddoppio (ancora sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina). Una carambola fortuita tra giocatori della Salernitana consente allo stesso Ebuhei di regalare a Caputo l’assist per il più comodo dei gol segnati in carriera dall’ex di turno, che viene convalidato dopo il controllo del Var. Solo dopo aver rischiato il tracollo, con il diagonale di Parisi fuori di poco, il team dell’ippocampo si scuote. Sul tiro di Kastanos ribattuto da Vicario, Piatek ribadisce in rete e spezza un lunghissimo digiuno, unica nota lieta di una giornata storta.
La serie positiva da record della Salernitana viene interrotta dall’Empoli ma i granata, recuperando uomini ed energie, hanno comunque la possibilità di chiudere i giochi per la salvezza a stretto giro di posta.
Una brutta Salernitana va ko ad Empoli
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