L’appuntamento con la storia resterà scolpito nella storia della Salernitana. I primo cento anni sono stati celebrati ieri con tutti i crismi del caso dopo il prologo, 24ore prima davanti alla Curva Sud dell’Arechi. Ieri Salerno si è fermata per festeggiare il compleanno delle beneamata. E’ stata la festa della gente, degli ultras, dei tifosi e dei calciatori delle varie epoche Il compleanno della Salernitana è cominciato ieri con la cerimonia religiosa al Duomo di Salerno con una messa in suffragio dei tifosi e degli sportivi salernitani officiata da don Michele Pecoraro. Sul pulpito anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli che ha fatto un appello all’unità della tifoseria. Subito dopo la gente si è ritrovata a Piazza Casalbore per il via al corteo cominciato alle 19 e 19 del 19 giugno 2019 esattamente un secolo dopo la fondazione della Salernitana. Lo start è stato dato da Ciccio Rocco il laeder della Curva Sud del Vestuti. In 5 mila, ultras, tifosi ma anche intere famiglie con bimbi al seguito hanno sfilato per le strade di Salerno nel nome della Salernitana ed i una passione che si tramanda di padre in figlio fino ad arrivare a Corso Umberto I, l’attuale via Mercanti lì dove un secolo fa, al civico 67, nacque la Salernitana Poi la piazza. Demo Morselli, la sua band le hit del passato con tanto di Trottolino Amoroso, il video di Liratv sulle note che hanno accompagnato le varie poromozioni. Sul palco Matteo Amaturo e Metis Di Meo ma soprattutto i protagonisti di ieri e di oggi in un crescendo di emozioni. Da Pantani a Chiancone, da Bombardini a Di Napoli senza dimenticare Vannucchi, Tosto, Breda, Fusco, Del Grosso e chi più ne ha ne metta con Franco Colomba e Leonardo Menichini. Le parole più forti le ha intonate Vincenzo De Luca. Un messaggio diretto, forte e chiaro a Lotito e Mezzaroma perché Salerno merita rispetto. Le emozioni finali sono state scandite dallo spettacolo pirotecnico organizzato dagli UMS che accanto ai giochi di luce che illuminavano il golfo di Salerno hanno acceso 500 fiaccole granata per celebrare il compleanno dei granata e consegnare alla storia i primi 100 anni della Bersagliera
