Ospitalità degli atleti sulle navi da crociera presso la stazione marittima di Napoli, 57 impianti sportivi coinvolti, media center alla Mostra d’Oltremare e linee guida per il reclutamento degli 8.000 volontari
Domani verrà firmato il contratto per la prima nave – la MSC Lirica, da circa duemila posti – che ospiterà una parte degli atleti delle Universiadi 2019. Lo ha annuncia in una nota il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. La nave sarà la prima ad essere ufficializzata delle due che dovranno ospitare la parte del villaggio che sarà allestito alla Stazione Marittima di Napoli. Nella cabina di regia che si è svolta oggi nella sede della Regione è stato fatto il punto sugli sport: si svolgeranno a Napoli le gare per quelli singoli, ad eccezione della scherma prevista a Salerno, mentre saranno utilizzati gli impianti sportivi situati in tutte le province della Campania per le gare degli sport di squadra. La Cabina di regia ha approvato il piano degli interventi: per la parte infrastrutturale – 57 impianti sportivi, di cui 36 per le competizioni e 21 per allenamenti – l’investimento complessivo è di 127.107.177 euro. In particolare, sono state appostate per lo stadio San Paolo, oltre alle somme già previste per la pista di atletica, gli impianti di illuminazione e audio/video, le somme inizialmente destinate allo stadio Collana, per il quale non è più previsto l’utilizzo per le Universiadi, a seguito dell’affidamento dell’impianto a privati. In particolare per il San Paolo sono stati aggiunti 1.170.000 per la riqualificazione dei servizi igienici e 14.402.888,06 per riqualificazione e messa a norma. Per la parte riguardante i beni e i servizi delle Universiadi l’importo è di 129.792.823. Il centro di accreditamento principale verrà realizzato all’aeroporto di Capodichino, mentre alla Mostra d’Oltremare verrà ubicato il Media Press Center. Per il villaggio degli atleti è stato definito l’utilizzo di tre poli: Napoli, Salerno e Caserta, con l’utilizzo di due navi da crociera per complessivi 4000 posti, sistemazioni alberghiere per 2000 posti e residenze universitarie per ulteriori 2000 posti. Approvate anche le linee guida per il reclutamento dei circa 8000 volontari che saranno coinvolti nelle attività prima, durante e dopo l’Universiade, che contribuiranno al successo complessivo dei Giochi.