UsSalernitana, il lungo Sabatini day

Una full immersion oggi, quella di Walter Sabatini in città. Il direttore generale è arrivato in tarda mattinata. Per lui, prima il pranzo con la società e il mister per parlare non solo del momento che i granata stanno vivendo, della situazione di classifica ma anche e soprattutto probabilmente per definire le linee programmatiche di una sessione invernale di mercato che sembra – finalmente – decollare. A
attorno al tavolo c’erano il presidente Danilo Iervolino, l’amministratore delegato Maurizio Milan, il mister Pippo Inzaghi e ovviamente Sabatini accompagnato dal figlio e dal suo collaboratore.
Poi, anticipato di qualche minuti dal mister, Sabatini ha raggiunto il Centro Sportivo Mary Rosy per osservare l’allenamento di una squadra ridotta all’osso per le tante indisponibilità, in preparazione del derby contro il Napoli in programma il 13 gennaio allo stadio Maradona.
Sabatini ha spronato il gruppo, lo ha esortato a credere fermamente nella salvezza che è un discorso riaperto dopo il blitz di Verona e che va perseguita con il giusto atteggiamento ma anche rinforzi mirati. Seduto a bordo campo, “el hombre vertical” ha parlato all’intero gruppo in quello che è il suo nuovo ufficio, in prossimità del terreno di gioco e con vista campo, che gli è stato creato. Su una parete c’è scritto “agorà del calcio” e il DG, come ogni “agorà” che si rispetti, ha chiesto di mantenere aperto il dibattito, il dialogo.
Pochi minuti prima della chiusura della sgambatura con la Primavera di mister Boccolini, poi ha lasciato il quartier generale granata.