Il Verona può provare a sfruttare il fattore Bentegodi per distanziare in classifica Spezia e Lecce e allontanarsi dalla zona retrocessione. In avvio il team di Zaffaroni si rende pericoloso con il doppio tentativo di Tameze, Milinkovic-Savic respinge a pugni chiusi. Cresce il Torino. Karamoh scambia con Vlasic, pallone sul secondo palo e Vojvoda da buona posizione non trova la porta. Buongiorno all’indietro per Sanabria che cede la sfera a Vlasic, bolide dal limite dell’area e pallone che si insacca nell’angolo. Con un gran gol il mancino croato regala il vantaggio al Torino. Il team di Juric insiste e va vicino al raddoppio con Sanabria che non riesce a girare in porta un preciso suggerimento di un ispirato Karamoh.
Nel secondo tempo il Verona va a caccia del pareggio. Lazovic mette al centro, non la tocca nessuno e per poco la sfera non si insacca. Ngonge lanciato in velocità viene fermato in extremis, Lazovic si avventa sul pallone e di sinistro colpisce il palo esterno con Milinkovic-Savic battuto. Gli scaligeri si rendono ancora pericolosi col tentativo da lontano di Cabal a cui l’estremo difensore granata nega la gioia del gol. Nel momento migliore dei padroni di casa, gli ospiti vanno vicini al raddoppio direttamente da rinvio del portiere, Ricci a tu per tu con Montipò calcia a lato. La squadra di Juric preme, in contropiede Seck aziona la velocità di Singo, destro potente e Montipò col ginocchio tiene a galla il Verona. Ma è ancora il Torino a creare due buone occasioni: prima Singo, disturbato al momento del tiro, non trova la porta, e poi Montipò devia di piede il diagonale di Pellegri.
Il Torino passa al Bentegodi, il Verona resta appaiato allo Spezia al terzultimo posto, a 2 di distanza dal Lecce e dalla zona salvezza.
Verona ko in casa col Torino, la salvezza si complica
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