Si è chiuso con una sconfitta di misura (55-61) nel test amichevole con la Castellano Udas Basket il ritiro pre-campionato della Virtus Arechi Salerno ad Ariano Irpino. Ma ciò che conta non è tanto il risultato della sgambatura con il team di Cerignola, quanto il fatto che in terra irpina ha cominciato a prendere forma il gruppo della neonata società del presidente Nello Renzullo, che avrà il compito di riportare un campionato di livello nazionale nella città di Salerno. Il roster allestito dal diesse Pino Corvo, composto da 12 giocatori che non si conoscevano, inizia a diventare gruppo, ad aiutarsi in campo e fuori, a cercarsi. Lo stato di forma chiaramente non è ancora ottimale, come dimostra il calo accusato da Cucco e soci nell’ultimo periodo di gioco, ma di più era obiettivamente difficile chiedere alla truppa.
Orfano di Circosta e Bartolozzi, dopo pochi minuti coach Paternoster ha perso anche Beatrice, fermatosi per un piccolo infortunio. La squadra salernitana ha alternato buone cose ad errori banali, viaggiando a corrente alternata. Buona l’intensità difensiva mostrata dai giocatori della Virtus, soprattutto nel primo tempo. Da rivedere, invece, alcune scelte offensive e alcune letture, soprattutto nella ripresa, quando era finita la benzina.
Dopo un giorno di riposo, necessario anche per il trasferimento a Salerno, quest’oggi la Virtus Arechi inizierà a lavorare in città. La squadra allestita dal diesse Pino Corvo si ritroverà al PalaSilvestri di Matierno per proseguire la preparazione in vista dell’inizio delle ostilità e si augura che l’approccio con la gente di Salerno possa essere positivo. Per la Virtus Arechi sarà una settimana intensa: il team di coach Paternoster sarà impegnato prima nell’amichevole di Battipaglia (in programma domani pomeriggio) e poi nel Torneo di Villaricca (in calendario nel week end), altre due tappe di avvicinamento in vista dell’inizio del campionato di Serie B.
