Villa Carrara, da luogo di ritrovo a discarica

Ivano Montano

Da monumento alla storia cittadina a monumento al degrado. Lo stato di abbandono in cui versa da tempo Villa Carrara, a Pastena, è un pugno nell’occhio, una situazione ormai insostenibile per i salernitani della zona orientale che ricordano con nostalgia i tempi in cui la villa era un luogo di ritrovo quotidiano per le famiglie, per gli anziani che soprattutto d’estate trovavano un po’ di frescura e quegli amici di sempre con cui scambiare quattro chiacchiere. Allo stato attuale, è un’impresa finanche trovare una panchina agibile, per lo più sono danneggiate e nessuno finora ha mosso un dito per ripristinare le sedute. Cartacce e immondizie dappertutto, deiezioni canine, i resti di bivacchi notturni e la presenza ormai costante di senza fissa dimora che hanno trasformato Villa Carrara in dormitorio. Residenti del posto dicono: “fin quando si limitano a riposare va bene, il problema è che spesso sono ubriachi e si lasciano andare a comportamenti a dir poco inappropriati che, comunque, tengono alla larga i cittadini che ormai si guardano bene dal fare due passi lì, in quella che è diventata – tra ritardi e omissioni – una discarica”.

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